“Autoprotezione dagli incendi boschivi” Il presente testo costituisce una presentazione del progetto Erasmus+ “Training for self-protection against forest fires in rural areas” (convenzione di sovvenzione n.2021-1-DE02-KA220-ADU-000028430) coordinato dall’organizzazione partner tedesca L4Y Learning For Youth GmbH. Al progetto partecipano le seguenti organizzazioni partner: BOSEV (Turchia), KMOP (Grecia), SPEL (Portogallo), OVAR-Forma (Portogallo), Cesie (Italia), Growth-Coop (Spagna) e Citizens in Power (Cipro).

Il sostegno della Commissione europea alla produzione di questa pubblicazione non costituisce

un’approvazione del contenuto, che riflette esclusivamente il punto di vista degli autori, e la Commissione

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Erasmus+

Content

Forest Fire Self Protection: Obiettivi del progetto
Il contesto
Forest Fire Self Protection: Obiettivi
Risultati
Forest Fire Self Protection: Conclusioni

Obiettivi del progetto

Il progetto mira a salvare le vite delle popolazioni che vivono nelle aree rurali dei Paesi dell’Europa mediterranea fornendo loro dei corsi di formazione su come proteggersi da e prevenire gli incendi boschiv

Il contesto

Il dramma degli incendi boschivi ha portato alla perdita di centinaia di vite umane nei Paesi dell’Europa mediterranea. Tali incendi hanno mietuto più di 116 vittime in Portogallo nel 2017 e 102 in Grecia nel 2018. Secondo uno studio promosso dal WWF, “Forests Ablaze – Causes and effects of global forest fires” (2017), “La media annuale degli incendi che si verificano nelle regioni mediterranee è quadruplicata rispetto agli anni Sessanta”. Inoltre, sempre secondo il medesimo studio, la Germania risulta il secondo Paese dell’Europa centrale per tasso di incidenza di incendi boschivi (al primo posto troviamo, invece, la Polonia). Il rapporto della Commissione europea “Forest Fires – Sparking fire smart policies in the EU” (2018) evidenzia i limiti delle politiche adottate fino ad oggi. Si ricorda che “negli ultimi due decenni l’Unione europea ha finanziato studi e ricerche sul fenomeno degli incendi boschivi attraverso i programmi quadro e altri strumenti di finanziamento. Grazie a questi aiuti è stato possibile portare avanti circa 60 progetti di ricerca, da quelli su larga scala fino alle più tradizionali borse di studio individuali, come quelle messe a disposizione dall’azione Marie Skłodowska Curie.

Il settore ha ricevuto circa 100 milioni di euro di contributi totali. Il rapporto indica che vi sono degli ampi margini di miglioramento dal momento che si tende a prediligere strategie di soppressione degli incendi che garantiscono dei risultati a breve termine, anziché interventi a lungo termine tesi a promuoverne la prevenzione (fra cui dei provvedimenti in grado di rispondere ai cambiamenti climatici, che potrebbero migliorare l’efficacia dei programmi di tutela della fauna selvatica). Il rapporto individua 5 principali sfide. Il progetto mira ad affrontare due di queste:

  • “spostare l’attenzione dalla soppressione alla prevenzione degli incendi migliorando la consapevolezza e la preparazione delle popolazioni a rischio”;
  • “incentivare la creazione di paesaggi e comunità resilienti attraverso una gestione integrata. Nello specifico far sì che le comunità siano resilienti al pericolo degli incendi boschivi e siano consapevoli della loro effettiva esposizione al rischio affinché possano adottare delle risposte efficaci in caso di emergenza”.

Forest Fire Self Protection: Il Green Deal europeo


Con l’approvazione del Green Deal europea è stata inaugurata anche una nuova strategia forestale volta a garantire un’efficace riforestazione, tutela e ripristino delle riserve boschive europee allo scopo di  ridurre l’incidenza e l’estensione degli incendi. Inoltre, nel marzo 2021, la Commissione europea ha pubblicato l’opuscolo da titolo “Prevenzione degli incendi boschivi basata sul territorio – Principi ed esperienze della gestione di paesaggi, foreste e boschi per la sicurezza e la resilienza in Europa.” Il presente rapporto contiene un paragrafo dedicato alla pianificazione che recita “Le popolazioni che vivono vicino a spazi
verdi devono imparare a conoscere i diversi rischi di incendio e le attività ad essi associate. Poiché le aree urbane spesso si allungano in zone rurali, c’è il rischio che gli incendi colpiscano una proporzione
maggiore della popolazione in tali zone. Più persone devono quindi essere informate sugli incendi e sulle loro conseguenze e devono sapere come agire in caso si verifichino.”

Obiettivi

Il progetto mira a rispondere alle esigenze individuate nel rapporto. Intende raggiungere i seguenti obiettivi:
i) insegnare alle popolazioni che risiedono nelle regioni rurali e nelle aree limitrofe come comportarsi in caso di incendio;
ii) trasferire le competenze relative alla prevenzione degli incendi alle popolazioni rurali;
iii) consolidare delle azioni tese ad aumentare la resilienza nelle aree rurali;
iv) contribuire alla tutela della flora e della fauna forestale;
v) aumentare il grado di sicurezza della popolazione promuovendo dei programmi dedicati a cittadine e cittadini vi) creare un modulo formativo sulla protezione da e la prevenzione degli incendi boschivi.  

Risultati

Le attività promosse nel corso del progetto serviranno a produrre numerosi risultati che possono essere riassunti:
–  primo, 80 interviste con abitanti delle aree rurali (risultato n.1);
–  secondo, 80 interviste con professioniste e professionisti della protezione civile e figure attive in attività di prevenzione degli incendi boschivi (risultato n.1);
–  terzo, 8 gruppi estrerni composti da 24 membri e un totale di 80 protocolli di intesa stipulati con 32 soggetti interessati a livello locale al fine di facilitare la formazione delle comunità locali (risultato n.2);
–  quarto, 80 partecipanti alla formazione pilota sul campo e 80 a quella online (risultato n.2);
–  quinti, 240 adulti formati nella seconda fase, 24 buone pratiche raccolte in 3 unità didattiche e risorse sull’introduzione alla prevenzione e alla tutela dagli incendi boschivi (risultato n.2);
– infine, creazione di una piattaforma online volta a contenere unità e materiale gratuito per la formazione. Sviluppo di competenze e capacità relative alla protezione dagli incendi boschivi e alle relative misure di prevenzione (risultato n.3). 

Forest Fire Self Protection: Conclusioni


In conclusione, in qualità di partner, faremo del nostro meglio per aiutare le persone che vivono nei pressi di aree boschive e che devono confrontarsi con il pericolo degli incendi.
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Pic: Pixebay – Geralt